ACERRA. Ritornano in carcere 2 affiliati al clan Crimaldi ed il loro gregario
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- Categoria: Cronaca
- Pubblicato Sabato, 23 Giugno 2012 16:26
- Scritto da Carlo Esposito
V. DI NUZZO E P. SCUDIERO CON C. DAMIANO HANNO MINACCIATO ED ESTORTO DANARO CON METODO MAFIOSO
ACERRA. I carabinieri della locale stazione, coordinati dal capitano di compagnia della caserma Carlo Alberto Dalla Chiesa di Castella di Cisterna, Michele D’Agosto, hanno eseguito l’ordine di custodia cautelare in carcere ai danni di Vincenzo Di Nuzzo, 51 anni, nato ad Acerra,
Pasquale Scudiero, 46, nato ad Acerra, affiliati al clan Crimaldi, ed il loro gregario, Ciro Damiano, 42, nato a Napoli, rei di aver commesso estorsione in concorso, con metodi mafiosi, ai danni di un imprenditore. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Napoli su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso avvalendosi del vincolo associativo al fine di agevolare il clan camorristico dei Crimaldi operante proprio nel comune di Acerra, è stata notificata in carcere, ieri mattina. I tre camorristi avevano minacciato ripetutamente un imprenditore locale tentando di costringerlo ad assumere a tempo indeterminato un affiliato (il modo per poter pagare il pizzo attraverso un finto stipendio mantenendo in regola la contabilità dell'azienda) e chiedendo successivamente “un contributo” in denaro contante per il sostentamento dei “detenuti del clan”. Gli arrestati sono stati condotti nella casa circondariale di Poggioreale. Carlo Esposito